Bea e Filippo

Bea e Filippo

mercoledì 2 luglio 2014

Stagione serena


Qualche sera fa dopo cena con Bea e Filippo ci siamo concentrati a guardare le foto - davvero tante! -  del loro anno di scuola e d'asilo.

Oggi si usa così: basta una chiavetta USB e le maestre raccolgono (e ti condividono) un anno di "storia" scolastica e dell'asilo.
La tecnologia! E la loro pazienza.

Un bel momento. Davvero.

Sia Bea che Filippo rivivevano tutti quei momenti con un coinvolgimento che mi ha lasciato davvero impressionato. Si scorgeva in maniera evidente che sono stati bene sia a scuola che all'asilo. Che il tempo trascorso con maestre e compagni non solo non è pesato, ma è stato vissuto bene. Non un cenno a momenti poco piacevoli, immagino che qualcosa ci possa essere stato, ma non rilevante da doverlo dire.

Questo è quello che un genitore spera sempre: che i propri figli riescano a vivere percorsi sereni, e coinvolgenti. Che stiano bene con gli altri e con chi li guida. 
Non è stato necessario che Bea e Filippo me lo confermassero in modo diretto, l'ho letto nei loro sguardi! 
E l'ho anche ascoltato dai loro racconti molto coinvolgenti. Quelli che reciprocamente si facevano. A volte mi sentivo quasi uno spettatore esterno. I protagonisti erano loro: a condividersi e raccontarsi le  loro  esperienza.

Credo che questa positività dipenda da molti fattori. 
Da una parte sono certo che aiuti molto un desiderio di fondo e un'attitudine a stare con gli altri. Qualità che Beatrice e Filippo hanno abbastanza. Non sono né ombrosi né solitari... forse perché papà e mamma li hanno spesso abituati a  vivere esperienze con gli altri. Ma sono così anche per carattere, con accenti diversi, e bene o male non tendono a cercare la compagnia.

Dall'altra anche gli ambienti contano. Sia a scuola che all'asilo hanno trovato due ambienti sereni. A tutti i livelli. Senza tensioni o dinamiche negative. Entrambi a misura di bambino e per il bambino. Credo che oggi come oggi non sia sempre scontato che ciò avvenga, quindi merito anche a chi li guida  e organizza.

Infine un altro aspetto ha contribuito certamente alla buona riuscita del loro percorso:  il "fattore maestre". Insegnanti, educatrici, compagne di viaggio... chiamiamole come vogliamo. Alla fine il loro ruolo è davvero decisivo. Puoi avere ambienti bellissimi, compagni con cui stai bene, pure un carattere gioviale e aperto a tutti, ma se non imbrocchi una guida con cui stai bene è dura.
Siamo tutto coscienti che questo sia un elemento importante. E da come ho visto la soddisfazione negli occhi di Bea e Filippo l'altra sera, ho capito quanto sia importante riconoscere il merito alle maestre di quanto vissuto dai miei figli. Non c'è nessuna captatio benevolentiae. Non mi è mai importata. (e sto posto manco lo leggeranno). Quello che mi interessa e riconoscere il valore di un ruolo. E quanto sia decisivo in un percorso di crescita per dei bambini.

Non si tratta solo di prendere consapevolezza di tutta una serie di attività realizzate, o del percorso didattico portato a termine. Credo sia doveroso e giusto - quando ci vuole - esprimere gratitudine per come questo cammino è stato condotto. Per la professionale passione con cui spesso si accompagnano i bambini ogni giorno: così a scuola come all'asilo.

So bene che non è solo il gradimento di un bambino a determinare il valore o meno di unì'insegnante, ma il bambino non sa soffermarsi sull'aspetto meramente professionale. Il bambino fa capire se e quanto si sia sentito a suo agio. E sono certo che lo star bene è sempre ottimo supporto ad ogni percorso formativo o didattico. Oltre che possibilità concreta di risultati migliori.

Ora Beatrice e Filippo si godranno due mesi di meritate vacanze. 
Sono certo che, con questi ricordi, sarà meno dura per loro riprendere a settembre!





2 commenti:

  1. Hai proprio ragione, l'ambiente che creano le maestre e la loro passione, capacità, empatia, fanno la differenza.
    Bello leggere di così belle esperienze scolastiche, mi fa pensare a settembre ed all'ingresso alla materna del nano con ottimismo, grazie!

    RispondiElimina
  2. Dimenticavo...buone vacanze a Bea, Filippo e alle loro maestre/educatrici!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...